12 novembre 2013

Tutto sulla creatina (parte 6): creatina e cervello

di Jerry Brainum

Il cervello carica la creatina, proprio come i muscoli, e lì la sostanza aiuta a mantenere stabili le reazioni energetiche, come avviene nei muscoli (12). Il livello di creatina nel cervello è collegato alla protezione contro vari problemi cerebrali e, mantenendo stabile la vitale produzione di energia nel cervello, la creatina aiuta a proteggere questo organo da lesioni traumatiche (13).

Uno studio ha mostrato che, somministrando creatina a ratti e topi prima di praticare loro lesioni cerebrali, si osservava una riduzione delle lesioni di, rispettivamente, il 50% e il 36%. La creatina può anche aiutare il cervello a funzionare meglio: in uno studio, infatti, 45 soggetti vegetariani che ne hanno assunto 5 g al giorno hanno sperimentato un miglioramento della memoria e una riduzione dell’affaticamento mentale. Altri studi hanno mostrato che la creatina aiuta a prevenire gli effetti negativi della mancanza di sonno (14), e un altro ancora ha scoperto che sembra che la creatina presente nel cervello aiuti a regolare l’appetito e il peso, perché senza di essa l’appetito si riduce(15).

Alcune pubblicità affermano che la creatina monoidrato, la forma più comune negli integratori, per la maggior parte è degradata in creatinina nelle difficili condizioni acide dello stomaco. Curiosamente, però, non sono mai presentati i riferimenti che provano affermazioni del genere e, infatti, la creatina monoidrato assunta oralmente è assorbita per il 99%.

Uno studio condotto su soggetti umani ha scoperto che la creatina nel sangue raggiunge i livelli più alti 2 ore e mezzo dopo l’assunzione. Una parte della creatina si converte in creatinina, ma tale quantità si può considerare irrilevante nelle prime sei ore (16). Il buon senso suggerisce che, se tale reazione della creatina nello stomaco avvenisse in modo significativo, la creatina non avrebbe alcun effetto benefico, ma questo è smentito dalle molte ricerche che confermano l’efficacia degli integratori di creatina.

L’aspetto più importante per il bodybuilding è, però, se i guadagni derivati dall’uso della creatina sono composti solo da acqua o da vera massa magra. Si sa che la creatina provoca ritenzione idrica, in particolare dopo la fase di carico, ma alcune prove indicano che essa ha reali effetti anabolici. Uno studio, ad esempio, ha mostrato che l’uso di creatina dopo l’allenamento amplifica l’attività delle cellule satellite, cellule staminali necessarie sia per la riparazione, che per la crescita muscolare (17).

Inoltre, altri studi mostrano che la creatina smorza gli effetti catabolici del cortisolo nei muscoli (18), e questi due effetti da soli incoraggiano già la crescita muscolare. Altri studi suggeriscono che la creatina potrebbe contribuire all’aumento della sintesi proteica muscolare, forse stimolando una idratazione cellulare, che segnala la presenza di effetti anabolici nei muscoli; questa ipotesi si basa sulle proprietà di ritenzione idrica della creatina.


Sebbene la funzione principale della creatina sia fornire un sostegno per il mantenimento dell’attività dell’ATP (la fonte energetica immediata delle cellule) nelle cellule, essa ha anche molti effetti benefici per la salute al di là della sua funzione abituale. 

Bibliografia
12 Dechent, P., et al. Increase of total creatine in human brain after oral supplementation of creatine monohydrate. Am J Physiol. 277: R698-R704.
13 Sullivan, P., et al. (2000). Dietary supplement creatine protects against traumatic brain injury. Ann Neurol. 48:723-29.
14 McMorris, T., et al. (2006). Effect of creatine supplementation and sleep deprivation, with mild exercise, on cognitive and psychomotor performance, mood state, and plasma concentrations of catecholamines and cortisol. Psychopharmacology. 185:93-103.
15 Galbraith, R., et al. (2006). Possible role of creatine concentrations in the brain in regulating appetite and weight. Brain Res. 1101:85-91.
16 Schedel, J.M., et al. (1999). Acute creatine ingestion in humans: consequences on serum creatine and creatinine concentrations. Life Sciences. 65:2463-2470.
17 Olsen, S., et al. (2006). Creatine supplementation augments the increase in satellite cell and myonuclei number in human skeletal muscle induced by strength training. J Physiol. 573:525-34.
18 Menezes, L., et al. (2006). Creatine supplementation attenuates corticosteroid-induced muscle wasting and impairment of exercise performance in rats. J Appl Physiol. In press.


Articolo tratto da IRONMAN integrato su Olympian’s News n° 84, pag. 37-45. Pubblicato da Sandro Ciccarelli editore. Tutti i diritti sono riservati.  Clicca qui per abbonarti!

Steve Holman, caporedattore della rivista IRONMAN, ha raccolto i migliori articoli dei massimi esperti dei settore in un volume d'inestimabile valore con consigli densi di informazione e completamente sinceri.


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