1 marzo 2012

Integratori per ridurre il grasso corporeo: i non termogenici

di Rehan Jalali


Recentemente è emersa una nuova categoria di prodotti che sembrano catabolizzare il grasso senza essere stimolanti. Questi prodotti erano assolutamente necessari in quanto molte persone si stavano letteralmente “esaurendo” usando gli integratori termogeni oppure erano sensibili ad alcune sostanze in essi presenti come la caffeina. I "non termogenici" possono essere comunque piuttosto stimolanti in termini di dimagrimento. Quelli tra voi che possono usare gli integratori termogenici senza problemi, possono aggiungere questi prodotti non stimolanti per rafforzare ulteriormente il consumo dei grassi. Fate però attenzione a non duplicare gli ingredienti, e ricordatevi che al momento solo alcuni degli integratori sotto elencati sono avvalorati dalla ricerca.


Guggulsteroni




[caption id="attachment_2507" align="alignright" width="150" caption="I guggulipidi sono un punto fermo della medicina ayurvedica, un approccio medico olistico praticato in India da secoli. Sono derivati dalla pianta Commiphora mukul."][/caption]

Per cominciare la discussione sui guggulsteroni (guggulipidi), dobbiamo prima parlare degli ormoni tiroidei. Gli ormoni tiroidei sono molto importanti per la crescita e lo sviluppo e mantengono la stabilità metabolica regolando i fabbisogni di ossigeno, il peso corporeo e il metabolismo degli intermediari (processi guidati da enzimi nelle cellule che estraggono l’energia da molecole nutrienti e usano questa energia per costruire gli elementi cellulari). Questi ormoni esercitano effetti sulla termogenesi e la regolazione della temperatura e possono aumentare la lipolisi nel tessuto grasso. I guggulipidi sono un punto fermo della medicina ayurvedica, un approccio medico olistico praticato in India da secoli. Sono derivati dalla pianta Commiphora mukul. Sono stati eseguiti molti studi su quest’erba che mostrano proprietà molto positive. Uno studio pubblicato sul The Journal of the Association of Physicians in India ha mostrato che i guggulipidi esercitano un forte effetto nella riduzione dei trigliceridi (grassi) e dell’LDL (colesterolo “cattivo”), incrementando invece l’HDL (colesterolo “buono”). Esercitano questi effetti funzionali perché possono causare un incremento degli ormoni tiroidei (T4 e T3). Molti altri studi hanno mostrato effetti simili dei guggulipidi come sostanza di riduzione del grasso. Questa sostanza naturale ha anche mostrato di essere sicura e del tutto non tossica per l’uomo.


Dosaggio: una dose tipica sono 25 mg di guggulsteroni attivi (dopo la standardizzazione) assunti 3 volte al giorno. Può essere utile una dose insieme a molta acqua 30 minuti prima dell’attività cardiovascolare. Quando scegliete un prodotto di guggulipidi, accertatevi che sia di guggulsteroni tipo E e Z standardizzati dalla pianta Commiphora mukul.


7-Keto DHEA




[caption id="attachment_2509" align="alignleft" width="216" caption="Uno studio presentato in Current Therapeutic Research ha mostrato che il 7-keto DHEA può aumentare i livelli di ormone tiroideo T3, aumentando il metabolismo e il consumo di grasso."][/caption]

Il DHEA (deidroepiandrosterone) è un ormone naturale prodotto dalle ghiandole surrenali precursore di altri ormoni. Il metabolita 7-keto DHEA non si converte negli steroidi sessuali, testosterone ed estrogeni, quindi può fornire molti dei benefici del DHEA, come l’aumento dell’energia, della spinta sessuale e anche del dimagrimento, senza effetti collaterali indesiderati. Infatti, molti studi mostrano che questa sostanza può esercitare effetti brucia grassi potenti nei soggetti sani. Uno studio presentato in Current Therapeutic Research ha mostrato che il 7-keto DHEA può aumentare i livelli di ormone tiroideo T3, aumentando il consumo di grasso.


Dosaggio: una dose tipica sono 100 mg di 7-keto DHEA assunti 1-2 volte al giorno.


Fosfati




[caption id="attachment_2513" align="alignright" width="235" caption="l’integrazione con fosfati di calcio e di potassio è utile per aumentare il ritmo metabolico e favorire il dimagrimento."][/caption]

I fosfati sono sostanze che contengono il minerale fosforo e possono aumentare il metabolismo e possibilmente la prestazione fisica. Per esempio, il fosfato di potassio può migliorare il recupero dopo l’attività fisica. I fosfati possono anche ritardare la fatica tamponando l’acido lattico e possono aiutare a depositare la creatina nelle cellule muscolari in modo più efficiente (sotto forma di fosfocreatina). Secondo uno studio sul Journal of Physiology and Pharmacology, una combinazione di fosfati di calcio, potassio e sodio ha mostrato di aumentare il ritmo metabolico a riposo nelle donne sovrappeso che seguivano una dieta ipocalorica. Gli autori di questo studio hanno concluso che i fosfati possono ricoprire un ruolo nel metabolismo periferico degli ormoni tiroidei, soprattutto prevenendo a una riduzione della produzione di T3. Un altro studio ha mostrato che l’integrazione con fosfati di calcio e di potassio è utile per aumentare il ritmo metabolico e favorire il dimagrimento.


Dosaggio: una dose tipica è 1 g di fosfati assunti un’ora prima dell’attività fisica. Alcuni possono sperimentare problemi di stomaco con questa dose, è quindi possibile usare una dose più bassa per permettere al corpo di adattarsi.


Teobromina




[caption id="attachment_2518" align="alignleft" width="150" caption="Con l’assunzione di teobromina sono stati riscontrati pochissimi effetti collaterali..."][/caption]

La teobromina è una sostanza naturale presente nel cacao e nel cioccolato. È membro della famiglia delle metilxantine (simile alla caffeina), però è uno stimolante molto blando che può avere un effetto energizzante sul corpo. Può anche aumentare il ritmo metabolico e migliorare la sensazione di benessere (come hanno sperimentato molti amanti della cioccolata). La teobromina è un diuretico blando (aumenta la produzione di urina) e rilassa i muscoli lisci dei bronchi nei polmoni. Con l’assunzione di teobromina sono stati riscontrati pochissimi effetti collaterali.


Dosaggio: una dose tipica consigliata sono 400 mg di teobromina assunti 2-3 volte al giorno.


Acido Linoleico Coniugato




[caption id="attachment_2521" align="alignright" width="150" caption="Integrare con il CLA per un anno ha provocato una riduzione media del grasso corporeo del 9% e un aumento della massa muscolare del 2% nel gruppo di studio."][/caption]

In studi recenti l’acido linoleico coniugato (CLA) ha mostrato di avere effetti profondi sul metabolismo dei grassi negli umani. Può contribuire a ridurre il grasso addominale ed è perciò un nutriente chiave da utilizzare in qualsiasi dieta. Questa forma avanzata di un acido grasso essenziale può veramente ridurre il grasso corporeo durante una dieta. È presente naturalmente nel manzo e nei latticini, però l’integrazione è l’unico modo per assumerne dosi efficaci. La ricerca indica che il CLA può aiutare a incrementare la massa magra e che agisce anche come un antiossidante. I ricercatori hanno proposto molti meccanismi attraverso cui funziona il CLA. Può interferire con una sostanza nel corpo chiamata lipoproteina lipasi che aiuta a depositare il grasso. Il CLA aiuta anche il corpo a usare il grasso corporeo per produrre energia. Quindi, potete prevenire il deposito di grasso utilizzando contemporaneamente quello che avete già. La ricerca recente a lungo termine sul CLA ha mostrato che esso causa una riduzione significativa del grasso corporeo ed aumenta la massa magra. Integrare con il CLA per un anno ha provocato una riduzione media del grasso corporeo del 9% e un aumento della massa muscolare del 2% nel gruppo di studio.




[caption id="attachment_2523" align="alignleft" width="150" caption="Il CLA ha avuto effetti positivi sulla glicemia a digiuno e che può anche avere un qualche potenziale nella cura del diabete."][/caption]

Un altro studio condotto alla Maastricht University in Olanda ha mostrato che il CLA può sostenere la costruzione di massa magra dopo il dimagrimento. Questo studio ha evidenziato anche che l’integrazione con CLA a una dose di 1,8 g o 3,6 g al giorno ha causato un'intensificazione del ritmo metabolico a riposo, fenomeno che può causare maggiore perdita di grasso. Un’applicazione interessante del CLA è la regolazione della glicemia. Uno studio pubblicato sul Journal of Nutrition ha mostrato che il CLA ha avuto effetti positivi sulla glicemia a digiuno e che può anche avere un qualche potenziale nella cura del diabete. I ricercatori hanno teorizzato che il CLA potrebbe avere un effetto sull’appetito grazie alle sue modificazioni dell’ormone leptina.


Dosaggio: dosi efficaci vanno da 1,4 a 4 g di CLA al giorno. Comunque, state attenti alle formule “liquide notturne”, alle barrette per il dimagrimento e ad altri prodotti che contengono quantità basse (meno di 1 g al giorno) di CLA e che possono essere inefficaci.


Acido idrossicitrico




[caption id="attachment_2525" align="alignright" width="150" caption="L’acido idrossicitrico (HCA) o idrossicitrato è l’acido principale derivato dal frutto dell’albero Garcinia cambogia, diffuso soprattutto nell’Asia sudorientale"][/caption]

L’acido idrossicitrico (HCA) o idrossicitrato è l’acido principale derivato dal frutto dell’albero Garcinia cambogia, diffuso soprattutto nell’Asia sudorientale. Non è certamente una sostanza nuova o poco conosciuta; infatti è studiata approfonditamente da anni. L’HCA agisce come soppressore dell’appetito attraverso l’aumento dei livelli di serotonina (stimolando il suo rilascio e inibendo il suo riassorbimento). Aumentare i livelli di serotonina ha mostrato di ridurre l’assunzione alimentare, migliorare l’umore e ridurre il guadagno di peso. Controllare l’assunzione alimentare è un fattore chiave per ridurre il grasso. Gli studi sull’uomo con l’HCA sono stati equivoci e hanno mostrato quasi sempre risultati alterni. Alcuni studi non mostrano effetti sul dimagrimento, altri invece mostrano buoni risultati usando l’HCA. Un grosso studio ben controllato sull’HCA, pubblicato sul Journal of the American Association ha concluso che “la Garcinia cambogia non ha prodotto una perdita significativa del peso e del grasso oltre quello osservato con un placebo”. Questo studio ha usato una dose bassa (1.500 mg al giorno) di HCA e i soggetti dello studio seguivano una dieta ipocalorica. Forse queste sono le ragioni perché l’HCA non ha prodotto risultati significativi. Anche altri studi sull’HCA con una dose simile non hanno mostrato effetti rilevanti.




[caption id="attachment_2527" align="alignleft" width="150" caption="I soggetti che hanno usato l’HCA per 8 settimane hanno perso una quantità significativa di peso, hanno diminuito il colesterolo, hanno aumentato il colesterolo HDL (buono) e hanno sperimentato soppressione dell’appetito attraverso l’aumento dei livelli di serotonina."][/caption]

Sembrano essere necessarie dosi più alte per avere un effetto sulla perdita di peso/grasso. Infatti, uno studio eseguito al Georgetown Univeristy Medical Center ha mostrato risultati molto migliori con l’integrazione con HCA. I soggetti che hanno usato l’HCA per 8 settimane hanno perso una quantità significativa di peso, hanno diminuito il colesterolo, hanno aumentato il colesterolo HDL (buono) e hanno sperimentato soppressione dell’appetito attraverso l’aumento dei livelli di serotonina. L’HCA usato in questo studio era un estratto più potente chiamato Super CitriMax. La dose e il momento di assunzione sono fondamentali con l’HCA. Questo studio, per esempio, ha usato 2.800 mg di HCA al giorno, in tre dosi distinte assunte 30 minuti prima dei pasti. Un altro studio recente indica che dosi più basse di HCA possono essere utili per la soppressione dell’appetito. Questo studio ha mostrato che 300 mg di HCA assunti 3 volte al giorno hanno ridotto l’assunzione energetica sostenendo la sazietà (mangiare meno sentendosi però soddisfatti). Sfortunatamente, molte aziende mettono dosi basse di HCA nei loro prodotti e rivendicano benefici per il dimagrimento. Accertatevi che il prodotto che acquistate contenga la dose giusta (efficace) di HCA.


Dosaggio: l’HCA dovrebbe essere assunto 30 minuti prima dei pasti 3 volte al giorno per almeno 4 settimane. Una dose efficace per il dimagrimento sono 2.500-3.000 mg al giorno di HCA attivo (dopo la standardizzazione dalla Garcinia cambogia). Per ridurre l’appetito possono essere utili dosi più basse. L’HCA sembra essere molto sicuro, senza effetti collaterali riscontrati nella maggior parte degli studi.


L-Carnitina


La carnitina è una sostanza vitamino-simile che può aumentare l’utilizzo dei grassi quando assunta prima dell’attività fisica, anche se la ricerca su questo nutriente è stata equivoca. L’L-carnitina funziona favorendo il trasporto e il metabolismo degli acidi grassi a catena lunga nei mitocondri per essere usati per produrre energia. È una sostanza naturale presente nel manzo e nei latticini, perciò i vegetariani devono usarne gli integratori. L’L-carnitina ha mostrato di avere effetti positivi anche per il cuore. Alcune ricerche indicano che può migliorare la durata (poiché il grasso è il carburante metabolico principale per l’attività aerobica a lungo termine). In termini di dimagrimento, una dose piuttosto alta (2 g al giorno) ha mostrato di non esercitare effetti sulla perdita di grasso quando combinata con l’attività fisica leggera nelle donne sovrappeso. Il problema può essere far entrare la carnitina nei tessuti muscolari. Questo integratore può essere utile ma di sicuro non ha mantenuto fede alle promesse. Molti prodotti sul mercato contengono dosi basse di carnitina solo per poter dire di averla. Alcune nuove ricerche mostrano che la L-carnitina L-tartrato (una forma speciale di L-carnitina) può davvero aiutare molto il recupero dall’allenamento intenso. Questo può essere uno dei suoi usi migliori.


Dosaggio: non mi sento di consigliare la carnitina per il dimagrimento fino a che saranno eseguite ricerche più approfondite, però per il recupero dall’attività fisica assumerne 1-2 g prima dell’allenamento può essere utile. Gli integratori liquidi di L-carnitina possono essere assorbiti meglio. Tuttavia, state attenti alle dosi basse e inefficaci presenti in alcuni prodotti (meno di 500 mg).


Radice di tarassaco (Taraxacum officinale)


Anche se non è necessariamente un "brucia grassi" di per se, la radice di tarassaco sta comparendo in molte formule dimagranti non stimolanti. Questo perché aiuta a ridurre la ritenzione idrica e trattenere l’acqua può farvi apparire gonfi. La radice di tarassaco ha mostrato di agire come un diuretico naturale senza causare uno squilibrio di minerali o l’esaurimento del potassio come succede con i farmaci diuretici. Può anche esercitare degli effetti positivi sul fegato. Il tarassaco contiene livelli alti di vitamina A e colina.


Dosaggio: assumete 250-500 mg di radice di tarassaco 3 volte al giorno, cercate un estratto standardizzato 4:1.



Articolo tratto da "The Six Pack Diet Plan" di Rehan Jalali. Pubblicato in Italia da Sandro Ciccarelli Editore. Copyright © 2008 - All rights reserved 


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